Grazie al Progetto Net-Care: Networking and Care for Refugee and Migrant Women, nelle scorse settimane abbiamo organizzato due interventi di sensibilizzazione sul tema della della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere.
Il primo incontro si è svolto online insieme alle donne dell'associazione Mali Musow Italie. In questa occasione abbiamo costruito un conversazione sul tema dell'essere donna e lìidentità di genere tra ruoli e culture, è stato un momento molto coinvolgente e stimolante, le donne hanno riportato le loro esperienze di vita in Mali e le hanno confrontate alle situazioni che vivono qui in Italia.
Il secondo incontro, in presenza, si è svolto insieme ai ragazzi minori albanesi ospitati. Siamo state ospitate da Oxfam Italia, in questa occasione si è creato un dialogo sul tema della gestione delle emozioni in contesti di stress e di cambiamento e si sono anche affrontati argomenti come quello dei ruoli di genere e aspettative comportamentali ad essi legati.
Le sessioni prevedevano la presenza di una formatrice in collaborazione con una mediazione culturale.
Ringraziamo tuttə coloro che hanno partecipato
Thanks to the Project Net-Care: Networking and Care for Refugee and Migrant Women, in recent weeks we have organized two awareness-raising interventions on the theme of prevention and contrast to gender violence.
The first meeting was held online with the women of the association Mali Musow Italie. On this occasion we have built a conversation on the theme of being a woman and gender identity between roles and cultures, it was a very engaging and stimulating moment, the women have reported their life experiences in Mali and compared them to the situations they live here in Italy.
The second meeting, in presence, was held together with the Albanian minors hosted. We were hosted by Oxfam Italy, and on this occasion a dialogue was created on the theme of managing emotions in contexts of stress and change, and topics such as gender roles and related behavioral expectations were also addressed.
The sessions included the presence of a trainer in collaboration with a cultural mediator.
We thank all those who participated
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